Alla fine la vince il Procida che, dopo aver sciupato un vantaggio di due reti, prima si salva con un miracolo di Lamarra e poi trova, in contropiede, la rete del 3-2 con il mattatore di giornata.
Prima partita del 2020 per il Procida di Mr Iovine. Allo Spinetti arriva il Quartograd, squadra ostica da affrontare in casa, visto che ha totalizzato 10 dei suoi 15 punti lontano dal Giarrusso. Che la partita fosse difficile lo si nota sin dalle prime battute di gara, quando Lazzaro impegna severamente Lamarra con un diagonale preciso ed angolato che viene respinto dall’estremo difensore isolano. La partita si acquieta per un po’ sino all’errore fatale in impostazione della retroguardia flegrea con Cibelli che intercella e serve il solitario Lorenzo Costagliola: Cortese battuto ed 1-0. Trovata la rete del vantaggio il Procida si lascia preferire ed ha anche la palla del 2-0 con l’altro Costagliola (Tony), il cui tiro a giro si perde lontano dalla porta ospite. Al riposo si va dunque con i padroni di casa avanti nel punteggio per una rete a zero.
La ripresa si riapre con una clamorosa occasione per i padroni di casa: Cibelli tutto solo davanti al portiere ospite cerca un pallonetto che finisce docilmente tra le braccia di Cortese. Al 20’ il Procida trova il raddoppio, ancora una volta con Costagliola che finalizza un’ottima azione sull’asse sinistro targato De Luise – Cibelli. Il Quartograd protesta veementemente per una segnalazione del guardialinee, ma per l’arbitro non c’è nulla di irregolare: 0-2. Il Procida ha il peccato di non chiudere la gara. Cibelli sbaglia l’assistenza per Lorenzo lanciato a rete e così un episodio negativo riapre la gara. Lamarra valuta male un lungo lancio dalla tre quarti degli ospiti, viene superato dalla traiettoria della palla, e lascia la porta vuota per Lazzaro che resuscita una partita ormai in ghiaccio. Il Procida in evidente calo fisico, arretra di molto il baricentro e il Quartograd si getta arma in resta alla ricerca del pari che trova al minuto 89, quando una punizione dalla tre quarti di Shassh viene tramutata in rete dal colpo di testa del gigante Monda: 2-2. La gara sembra ormai finita: il Quarto sembra accontentarsi del pari, il Procida non ne ha più. Invece, al 2’ dei 5’ di recupero il Quartograd ha una clamorosa occasione con il colpo di testa ravvicinato di Monda respinto miracolosamente da Lamarra, con Micallo che in scivolata evita il tape-in degli avanti flegrei. La respinta del capitano procidano dà il la alla ripartenza isolana con Lorenzo Costagliola che penetra in area dalla fascia destra, salta anche il portiere e manda in visibilio lo Spinetti per un successo che ormai sembrava insperato.