Facente parte di un unico evento di week and sportivo chiamato “week and multi sport” insieme al campionato italiano di Triathlon off road che si terrà il Sabato 15, il campionato italiano di Acquathlon vedrà protagonista il nostro atleta Ciro Assante, il quale prenderà parte solo a qquest’ultima competizione, una all-in per il podio nella categoria S4 (range di età tra I 34/39 anni), volendo riscattare il 4° posto dello scorso anno a soli 10″ dal terzo, frutto di  una contestazione cronometrica (nei confronti della società che ne gestisce il rilevamento) avvenuta quando già stava per salire sul gradino tanto desiderato.

Ciro ti senti pronto per questo evento molto importante?

“Quest’anno, con tutte le restrizioni covid ce l’ho messa tutta comunque per allenarmi e riuscire a recuperare quei secondi che lo scorso anno non mi hanno permesso di arrivare nei primi tre. Sogno quel podio come non mai, ho lavorato e lavoro sempre molto duro su ogni allenamento, durante gli spacchi in pausa pranzo o di sera tardi dopo il lavoro vero (Ciro lavora come fisioterapista che lo impegna tutta la giornata ndr).”

Porsi sempre nuovi traguardi è la ricetta giusta per raggiungere grandi obbiettivi?

“Seguire un sogno ti fa perdere il sonno, ti condanna a non mollare mai nemmeno un millimetro, quel millimetro che ti divide tra la gloria sportiva e la vita di tutti i giorni. Sei come quei guerrieri che ogni giorno fanno il proprio lavoro, sono loro i veri eroi che sacrificano tutta la loro vita per portare il pane in tavola ai loro figli lavorando con onore e umiltà anche di notte e contro ogni clima. Per me I VERI eroi, i VERI ironman sono loro …
Dedico a loro ogni mio minimo sforzo, ai guerrieri del lavoro che non mollano mai ogni santo giorno.”

Te la senti di farci un pronostico?

“Non so come andrà domenica, ma sarà la solita gara che affronterò con grinta e sorriso, determinazione e tanta volontà…così come prendo parte ad ogni allenamento ogni giorno, perché per me lo SPORT è un ritrovo con se stessi, è una culla, un codice che ti accompagna per tutta la vita e va maneggiato e rispettato con cura….
È un po’ come un pass ad affrontare la vita di tutti I giorni…e io lo vivo sempre con tutto il me stesso che posso. Se riesco a raggiungere il podio italiano di categoria è un sogno che si avvera, la realizzazione di un lavoro di anni”

Se non ci riesco?

Mi sento fortunato e felice lo stesso. Perché nella vita la vittoria non è MAI una priorità.
È sempre ciò che fai e che sei dentro di te…il tuo podio più grande.”

In bocca al lupo campione!