Una raccolta firme delle famiglie della zona per chiedere che prima di procedere a qualsiasi lavoro di demolizione di casa Ambrosino, sia messo in sicurezza il Bombolone del gas GPL presente sul posto.
“I sottoscritti residenti della zona sita in Procida alla via Giovanni da Procida, 98 in particolare nel viottolo interpoderale che porta all’abitazione della famiglia Ambrosino Raffaele, manifestano la loro vibrante protesta e preoccupazione perché le operazioni di demolizione si stanno eseguendo senza alcun rispetto delle più elementari norme di sicurezza. Infatti, insiste un serbatoio di 500 litri di gas GPL completamente carico che insiste nel pieno delle opere di demolizioni. Una sua deflagrazione sarebbe letale per gli abitanti vicini, dannosa e pericolosa per la pubblica e privata incolumità.
Si invita dunque a ad eseguire ogni operazione idonea a far eseguire i lavori in piena sicurezza e si riservano ogni azione “