Procida – Il candidato della lista “Procida Per tutti” Michele Scotto ha presentato ricorso al Tar per l’annullamento del verbale di proclamazione degli eletti e di tutte le operazioni per le elezioni del consiglio comunale e del sindaco tenute i giorni 20 e 21 settembre 2020.
A margine le motivazioni di Michele Scotto
“Si comunica che a seguito di numerose segnalazioni di diffuse irregolarità antecedenti e contestuali alle ultime elezioni, ho deciso di proporre una verifica amministrativa innanzi al competente Tar Campania.
Ho intrapreso tale iniziativa a titolo personale e comunque nell’interesse generale a far uscire fuori, al di là dell’esito del ricorso, il clima di diffusa irregolarità e acrimonia nel quale si sono svolte le ultime elezioni comunali, che ha visto l’acme nei noti fatti della sera del sabato 19/09/2020, compiuti in violazione del silenzio elettorale, e della domenica 20 con l’organizzazione di gruppi di giovani a presidio dei seggi elettorali.
Grave è il comportamento dell’amministrazione comunale che, contro ogni principio di trasparenza, mi ha costretto al deposito del ricorso senza il rilascio degli atti richiesti. Solo in data 22/10/2020, e cioè il giorno stesso della scadenza dei termini, mi sono stati consegnati una parte dei documenti necessari richiesti sin dal giorno 30/09/2020.
Sono dell’avviso che tutti i procidani debbano essere messi a conoscenza dei fatti e degli atti posti in essere in vista delle elezioni comunali.”
Sul fatto è intervenuto anche il candidato a Sindaco Luigi Muro che ha detto:
“Sono a conoscenza della iniziativa di Michele Scotto che ha inteso sottoporre al TAR la verifica amministrativa delle operazioni elettorali delle ultime comunali. Per me le elezioni sono archiviate e sto già lavorando insieme ai consiglieri eletti e ai tanti cittadini che ci sostengono a una forte opposizione propositiva e di controllo. Tuttavia, se Michele Scotto è, come molti di noi, a conoscenza di irregolarità diffuse, fa bene a rivolgersi all’organo amministrativo di tutela dei cittadini che è il TAR. Siamo fiduciosi che, indipendentemente dall’esito, il lavoro del Tribunale amministrativo di Napoli saprà fare chiarezza sui fatti contestati. Continuiamo a lavorare per portare avanti le nostre proposte senza indugio e con la massima passione e la migliore competenza possibile. “