sfondo-7.jpgPD NEWS| Rafforzare le pene per combattere l’evasione. Ci vuole deterrenza, non escludo che per reati gravi ci possa essere anche il carcere”. Ospite di Radio Capital Pier Luigi Bersani punta il dito contro gli evasori, anche se poi riconosce che “il problema è talmente endemico che quante carceri vogliamo fare?”.
Basta alibi, denaro digitale “Se arrivassimo a una media europea i problemi sarebbero risolti, Berlusconi e’ inutile che dica che io voglio impedire… si’ Bersani vuole impedire l’eccessiva circolazione del contante perche’ in tutta Europa ne gira meno e c’è meno evasione – ha aggiunto il leader del Pd – Poi si devono tracciare tutti movimenti finanziari, nel rispetto della privacy e nella disponibilità del Fisco. E basta chiamare elusione quella che e’ evasione, si deve chiudere la storiella dei caroselli Italia-estero-Italia”.

Grillo qualunquista, ci vorrebbe Berlinguer “Promettere mille euro a 3 milioni di persone come promette Beppe Grillo è qualunquista. Grillo va a Bologna ed evoca Berlinguer poi a Roma da due buffetti a Casa Pound, Berlinguer non glielo avrebbe permesso, gli avrebbe detto qualcosa di pesante”.
”Ognuno pensi ai poli suoi” “Io sto con Vendola e Tabacci, per Monti non ho ancora visto la sua foto di gruppo ma sarebbe con Fini e Casini che sui temi sensibili, ma anche sulle liberalizzazioni, hanno idee diverse”. Pier Luigi Bersani,torna a rintuzzare così Mario Monti che lo invita a scegliere tra gli alleati per un’intesa dopo le elezioni. ”Noi abbiamo una parola sola – dice – gli altri ne prendano atto” e l’obiettivo ”è certamente” essere autosufficienti ”ma non ci chiudiamo al confronto”. ”E’ scritto – dice il segretario Pd – nella nostra carta di intenti: c’è disponibilità a discutere con tutte le forze non leghiste, berlusconiane o populiste”

Un paese serio non va al voto ogni giorno ”Un Paese serio non puo’ continuare a inseguire le elezioni”. Pier Luigi Bersani risponde cosi’ ai giornalisti su un ritorno al voto in caso di mancata maggioranza aggiungendo pero’ che e’ certo che ”gli italiani prenderanno una direzione di marcia”. ”Faccio un pronostico – spiega il segretario Pd ai giornalisti – non succedera’ perche’ penso che gli italiani prenderanno una direzione di marcia e chiederanno il cambiamento. Chi arriva primo nel Paese governera’ alla Camera e al Senato”.

Proposta sui debiti della P.A. è credibile per i mercati ”La nostra proposta è ragionevole, sostenibile e darebbe ossigeno alle Pmi. I mercati sanno bene che sono soldi dovuti, non hanno i prosciutti sugli occhi”. Pier Luigi Bersani assicura così che la proposta di 10 mld per cinque anni per ripianare i debiti delle Pmi emettendo titoli di Stato, non preoccupa i mercati. ”E’ un impegno che ci prendiamo perchè ci sono un sacco di piccole e medie imprese – sostiene il segretario Pd – che perdono lavoro e uno dei problemi fondamentali è la liquidità. La Pubblica amministrazione non paga e bisogna trovare risorse”.   I mercati, aggiunge il leader Pd, ”ci chiedono solidità e rigore ma anche di mettere in moto la crescita. Non possiamo assistere ad una moria di piccole e medie imprese e nei prossimi giorni farò altre proposte sul lavoro, sulla scuola, sulla sanità e sul sociale”.

Monte Paschi: in passato errori ma non abbiamo mai nominato nessuno “Non nego che in passato ci siano stati degli errori nelle nomine del management di Mps da parte della Fondazione, ma il Pd non ha mai nominato nessuno: erano gli enti locali a scegliere la quasi totalità dei consiglieri”. Lo dice Pier Luigi Bersani. Secondo il segretario del Pd, “quando si arriverà a fondo della questione emergerà che ruota attorno a tre pilastri: i capitali scudati, i derivati e il fatto che non c’è il falso in bilancio. Quando ho detto ‘li sbrano’, mi riferivo alla destra che ha tolto il falso in bilancio, fatto correre i derivati e scudato capitali mettendoci cose lecite e non lecite. Qui alzo la voce – conclude – perche’ il problema e’ sistemico”.