“Purtroppo aumentano a Procida i casi di positivi al coronavirus. Per adesso i numeri complessivi restano limitati, ma l’incidenza settimanale risulterà alta. Se non si accelera con le vaccinazioni, questo scenario continuerà a ripetersi ad intermittenza. Per questo cogliamo con disappunto l’ordinanza del Commissario Figliuolo che blocca il vaccino di massa nelle isole minori. Avrebbero potuto far vaccinare in 3 – 4 giorni tutti i 6.000 aderenti. Invece dobbiamo attendere le trasferte spizzichi e bocconi dei sanitari, pur apprezzando l’encomiabile sforzo dell’asl. Se procediamo di questo passo, sull’isola saremo tutti vaccinati nel 2022, giusto in tempo per l’anno della cultura. Il mio ruolo in questi mesi è sempre stato quello di chiedere e discutere con tutti i decisori. A volte ho esagerato, a volte ho rimediato. Finanche far vaccinare i vigili e i volontari della Protezione Civile non era un risultato scontato. Dall’altro canto ho risposto a centinaia di messaggi privati di concittadini che mi chiedevano indicazioni, risposte, rassicurazioni. Da una settimana l’asl sta infine procedendo con le convocazioni al Pronto Soccorso di tutti i pazienti dichiarati fragili. Anche domani ne saranno vaccinati diverse decine. Nel frattempo che non avremo tutti l’opportunità di conoscere questi giovani infermieri e medici dell’USCA, ringraziamoli a distanza per il sacrificio di ogni weekend per il bene della nostra comunità.”