🔹Procida - Piccoli bottini, che tuttavia fanno gola a qualche ladruncolo da strapazzo.
E' quanto accaduto nella Chiesa di Sant'Antuono nell'ultimo periodo, dove con insistenza non avendo meglio da fare, si pensa bene di rubare le offerte lasciate dai fedeli nei candelieri votivi posizionati nella navata della chiesa.
Addirittura forzando le cassette in metallo senza nessuna paura di essere beccati e arraffando il piĂą possibile.
A raccontare il fatto il Presidente del Consiglio comunale di Procida Dott. Giovanni Villani:
"Nel percorso di rieducazione motoria che ho avviato da qualche giorno, stamane mi sono spinto per una preghiera di ringraziamento fino alla Chiesa di Sant'Antonio Abate, cui sono legato da ricordi di vita, ed ora in fase di ristrutturazione edilizia.
Entrato, mi accorgo...lentamente...che c'è un solo
raccoglitore di offerte per la Chiesa, ai piedi della Beata Vergine del Rosario di Pompei.
In sagrestia incontro il parroco Don Vincenzo Vicidomini , che mi racconta i furti (di denari) che da qualche tempo sta subendo la Chiesa.
I ladri hanno forzato i lucchetti dei raccoglitori in metallo, hanno rimosso anche le candeline che si accendono quando introduci una moneta nei candelieri, aprendo anche i raccoglitori in legno e lasciando sul pavimento i centesimi di euro... dopo una selezione della refurtiva!!!
Uno sconfortato, ma determinato, don Vincenzo mi rappresenta che sta valutando di installare alcune telecamere...che sembrano oramai essere la nostra ancora di salvezza nella circolazione stradale, nel deposito di rifiuti, nella sicurezza delle nostre case...ed ora anche in Chiesa!"
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