Procida – Dopo il grande successo delle passate edizioni, in particolare quella del 2022, anno da Capitale della Cultura, l’isola si appresta a vivere una nuova stagione all’insegna dell’arte, del pensiero e dell’impegno sociale. Torna infatti il Premio Procida per la Cultura, uno degli appuntamenti più attesi in regione, giunto ormai a una maturità che ne certifica il valore e l’ambizione.
Ideato e realizzato da Rosaria Cantagallo, promotrice instancabile e sostenuta con passione dall’associazione “Una vita per la Cultura”, il Premio si configura oggi come un laboratorio di idee, un’occasione di incontro tra discipline e visioni, una piattaforma che unisce saperi diversi sotto il segno dell’eccellenza italiana.
L’edizione 2025, che sarà ufficialmente presentata dopo domani presso lo storico Caffè Gambrinus di Napoli, sarà dedicata a un tema di grande attualità e impatto sociale: la Telemedicina.
“Procida è un luogo simbolico, dove cultura e identità si incontrano e si trasformano in visione condivisa. Con questo premio vogliamo continuare a investire nel valore delle idee, della narrazione e della partecipazione,” ha dichiarato Rosaria Cantagallo, sottolineando il ruolo dell’isola come crocevia di esperienze e laboratorio di sperimentazione culturale.
Il Premio Procida per la Cultura non è solo un riconoscimento, ma un vero e proprio contenitore multidisciplinare. Ogni edizione si propone di valorizzare le migliori espressioni della letteratura, del teatro, del cinema, delle arti visive, dello sport e della promozione dei territori, con uno sguardo sempre attento all’attualità e alle sfide del futuro.