Procida . NA . – Dopo le prime due settimane di agosto è già tempo di bilanci anche se alla fine dell’estate manca ancora tanto. A tracciare una prima linea di questa estate e di quella che resta, abbiamo incontrato il  il presidente del Marina di Procida Eugenio Michelino:

“Procida si colloca sempre di più in un mercato di nicchia, di qualità, di cultura, di eventi, di spessore. Una fase di crescita anche nel mondo della nautica. Quindi siamo molto soddisfatti della stagione in corso.

ll trend è molto in salita soprattutto di velisti, principalmente persone che amano il mare, famiglie, quindi un target più di qualità che tende a valorizzare anche il territorio perché è quello che noi vogliamo, un turismo diciamo di qualità per il nostro territorio.

Per noi è un vanto a far parte di questa realtà del gruppo marinedi perché dà la possibilità di fare rete e fare reti oggi è essenziale. Io dico una grande autostrada del mare è l’unica autostrada del mare in Italia dove si può spostare un diportista da un porto all’altro con delle promozioni e i porti interagiscono per avere uno standard di qualità internazionale non più territoriale. Questo è un vanto avere una realtà come marinedi che ci segue e ci assiste in tutto quello che è la nostra missione.

Ricordiamo che al porto turistico di Procida abbiamo quasi  cinquecento imbarcazioni, quindi è uno dei porti principali, è un porto che tende sempre di più verso il mondo del charter, del velista, delle grosse imbarcazioni.

E poi dà una uno spazio anche a tutte quelle che sono le piccole realtà locali, quindi le imprese che poi operano sul territorio. Un dato interessante è che il porto fa sì che ricadono dai cinque ai sette euro, dieci euro a persona al giorno verso il territorio. E difatti i ristoranti bar sono sempre pieni e di turisti internazionali che cambiano tutti i giorni, quindi abbiamo un ricambio giornaliero non stanziale. Questo è un fatto positivo perché fa crescere in bene nel nostro territorio”.

Un po di numeri

Il valore dell’economia del mare è di 161 miliardi di euro in Italia e il settore dei porti turistici è rilevante e necessita di strumenti e soluzioni per essere maggiormente supportato e valorizzato. L’importanza strategica che i porti turistici e gli approdi assumeranno nell’economia del futuro è indiscutibile, fungendo da catalizzatori per nuove prospettive di business, turismo e cultura, configurandosi come settore chiave per la crescita economica italiana, attrattore di flussi turistici e generatore di benessere.

I porti turistici non sono soltanto luoghi di attracco, ma veri poli di aggregazione, scambio e incontro, integrati con le risorse ambientali, culturali, sociali e storiche del territorio circostante, diventando così elementi fondamentali nello sviluppo turistico locale. Per raggiungere questi obiettivi, è imperativo potenziare la sostenibilità ambientale ed energetica e i servizi di accoglienza turistica dei marina attraverso un modello virtuoso, supportato da figure competenti e in sintonia con le linee guida nazionali e comunitarie.

I porti turistici sono luoghi di incontro tra il mare e la terra, dove viaggiatori e appassionati di nautica si fondono in un’unica esperienza. E-Now, con la sua visione ecosostenibile e innovativa, sta ridefinendo il modo in cui viviamo e godiamo del territorio di prossimità attraverso la condivisione di un turismo esperienziale, utilizzando le stazioni di ricarica e-bike come punti di riferimento e partenza per un turismo incentrato sulla qualità e la responsabilità verso l’ambiente e le comunità locali.”